Le strege potevano davvero volare? Un analisi sul mito più famoso sulle streghe del medioevo.

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Il concetto delle streghe che volano su scope è un’immagine ben nota, ma le sue origini non sono antiche quanto la pratica della stregoneria stessa, che risale ai primi tempi della storia umana.

Le prime menzioni delle streghe che volano su scope risalgono ai primi anni del 1400, in scritti di teologi, inquisitori ecclesiastici e magistrati secolari. La prima rappresentazione visiva di streghe che volano si trova in una copia manoscritta del 1451 di “Le champion des dames” (“Il difensore delle donne”) del poeta francese Martin Le Franc.

In questo periodo, le accuse di stregoneria erano sempre più rivolte alle donne di estrazione non elitaria. L’uso di bastoni e scope, strumenti domestici comuni, nelle rappresentazioni del volo delle streghe enfatizzava il loro basso status sociale.

Una delle prime rappresentazioni di streghe che volano si trova in un testo del XV secolo intitolato “Le champion des dames”, o “Il difensore delle donne.” Martin Le Franc/W. Schild. Die Maleficia der Hexenleut’ via Wikimedia Commons

L’idea delle streghe che volano serviva a rafforzare la credenza che si radunassero in grandi gruppi chiamati sabba, il che era visto come una minaccia per la società cristiana.

Tuttavia, non tutti accettavano facilmente l’idea delle streghe che volavano su scope. Molti scrittori, tra cui Martin Le Franc, esprimevano scetticismo sulla realtà di tali voli.

Nonostante i dubbi sull’effettiva realtà del volo delle streghe, le autorità le percepivano comunque come una minaccia. Questo scetticismo era radicato in una legge ecclesiastica del primo X secolo che respingeva le affermazioni di donne che cavalcavano di notte “certe bestie” come illusioni create dai demoni.

Gli scettici del volo delle streghe erano specifici nei loro dubbi, con Le Franc che dichiarava che chiunque credesse al volo delle streghe mancava di “buon senso”. Tuttavia, accettava l’idea di maghi maschi che evocavano demoni.

Le streghe venivano spesso raffigurate mentre volavano su strumenti domestici come scope e bastoni. Martin Le Franc/W. Schild. Die Maleficia der Hexenleut’ via Wikimedia Commons

Le accuse di streghe che volano su scope potrebbero aver avuto origine dalle autorità che registravano e plasmavano ciò che le streghe accusate dicevano. L’uso di unguenti allucinogeni, spesso menzionato nei resoconti del volo delle streghe, è stato ipotizzato come possibile spiegazione di queste affermazioni.

In conclusione, sebbene lo scetticismo sul volo delle streghe esistesse, non ha impedito l’esecuzione delle streghe condannate. L’immagine duratura delle streghe che volano su scope continua a affascinare e a perdurare nell’immaginario popolare, nonostante le sue complesse origini e il contesto storico.