Un documentario che analizza come la caccia alle streghe sia ancora tutt’oggi viva in alcune parti dell’India rurale…
Nel 2017, un’accusa di stregoneria ha sconvolto la vita di Anaben Pawar, un’anziana donna tribale che vive in un villaggio rurale nello stato indiano del Gujarat. In Testimony of Ana , Pawar ricorda come, in seguito all’accusa, gli abitanti del villaggio pagarono un cacciatore di streghe per eseguire un brutale “rituale” che la lasciò gravemente ferita e profondamente traumatizzata. Senza le risorse per fuggire e con poco aiuto da parte della polizia locale, lei e la sua famiglia continuano a vivere in un perpetuo stato di rabbia e paura. Il regista Sachin Dheeraj, nato in India e residente negli Stati Uniti, offre con il suo lavoro sia una narrazione potente che un resoconto vitale. Attraverso le parole inquietanti e coraggiose di Pawar, il film mette in luce come una combinazione instabile di povertà, superstizione e sessismo profondamente radicato consenta a questa caccia alle streghe – responsabile di oltre 1.500 morti tra il 2010 e il 2021 – di persistere nel paese.