Il 14 gennaio 2024 ha segnato un capitolo significativo nella storia di New Orleans con la prima Giornata Nazionale del Vodou. Modellata sulle celebrazioni del Voodoo Day in Benin, questa giornata avrà una processione intrisa di offerte e preghiere lungo un percorso che culminerà in un rituale emozionante nella storica Piazza del Congo. Scopriamo insieme la storia di questa manifestazione, radicata nelle profonde tradizioni spirituali e culturali della città.
La radice del Voodoo a New Orleans è un “gumbo spirituale”, un amalgama di tradizioni del Benin, delle pratiche indigene del popolo di Bulbancha e delle credenze del Vodou haitiano, oltre che di altre religioni tradizionali africane. Il sito ufficiale dell’evento ci fornisce dettagli e approfondimenti su questa affascinante convergenza di culture.
La Giornata Nazionale del Vodun a Ouidah, in Benin, ha profonde radici nella memoria degli schiavi. Artisti africani e della diaspora hanno creato monumenti lungo la rotta degli schiavi, segnando punti cruciali del tragico viaggio delle persone catturate. Questi monumenti, come l’Albero dell’Oblio e la Porta del Non Ritorno, diventano luoghi sacri durante la processione della Giornata Nazionale del Vodun. Il re Dagbo guida la cerimonia, onorando la memoria degli antenati e celebrando la forza della diaspora africana.
A New Orleans, luoghi come lo sbarco di Algeri, le aste degli schiavi e Congo Square rivivono nei monumenti e nelle targhe che testimoniano l’esperienza degli schiavi. L’idea di creare nuovi monumenti durante la Giornata Nazionale del Vodou è un modo tangibile per onorare il passato e contribuire alla guarigione della comunità. Questo evento annuale è progettato per integrarsi nel ricco calendario culturale di New Orleans, sottolineando l’importanza della comunità Vodou nella città.
La processione, ispirata a tradizioni beninesi, ha coinvolto leader e anziani spirituali neri di New Orleans. L’obiettivo è far crescere la Giornata Nazionale del Vodou, creando un’occasione che elevi la comunità Vodou unica della città e contribuisca alla comprensione della storia della schiavitù e del razzismo.
La conferenza stampa informativa con il Divino Principe Ty Emmecca, Denise Augustine, Nate Debos e Lilith Dorsey ha anticipato l’entusiasmo che circonda l’evento. Con l’invito a partecipare alla processione a partire dal Riverwalk, la città ha festeggiato una giornata di connessione spirituale, riflessione storica e celebrazione della cultura Vodou. Un evento che, speriamo, diventerà una tradizione radicata nel tessuto stesso di New Orleans.