Un’altra donna uccisa dopo le accuse di stregoneria. La caccia alle streghe è finita solo in occidente.
Un individuo residente nello stato di Adamawa, Sadiq Idrissu, ha ammesso di aver commesso omicidio nei confronti di sua madre, presumibilmente accusandola di praticare la stregoneria.
Il trentenne Sadiq, attualmente sotto custodia delle autorità di polizia dello stato di Adamawa, ha confessato che, dopo aver appreso delle credenze riguardanti sua madre, ha provato compassione per suo padre, che ha sopportato la situazione.
Il 5 di questo mese, Sadiq, residente a Boga nell’area governativa locale di Gombi, avrebbe sparato a sua madre, causandone la morte.
Durante l’interrogatorio con la polizia, Sadiq ha ammesso apertamente di aver ucciso sua madre e ha mostrato un’apparente mancanza di rimorso, dichiarando: “Sono solidale con mio padre per averla sposata e averle dato supporto per tutto questo tempo”.
Il suo motivo affermato per l’omicidio era la convinzione che sua madre fosse coinvolta nella stregoneria. Ha dichiarato: “Era una strega. Mi appariva come tale. Le accuse di stregoneria erano circolate attorno a lei da circa due anni. C’è verità in questo, poiché continuavo ad essere terrorizzato, specialmente di notte”.
Sadiq, presumibilmente influenzato da una sostanza chimica pericolosa conosciuta localmente come “Suck and Die”, ha spiegato che sua madre, apparendogli in sogno come una strega, gli ha causato intense paure e insonni notti.
Raccontando l’evento, Sadiq ha descritto come, entrando nella loro casa di famiglia a mezzanotte del fatidico giorno, ha trovato solo sua sorella addormentata e ha supposto che sua madre fosse uscita per praticare la stregoneria. Non riuscendo a trovarla nella stanza di suo padre, l’ha incontrata mentre usciva di casa e le ha sparato due volte.
Lo spokesperson della polizia dello stato di Adamawa, SP Suleiman Nguroje, ha confermato l’arresto di Sadiq e ha aggiunto che il sospettato ha ucciso sua madre accusandola di praticare la stregoneria.
Nguroje ha dichiarato che il commissario di polizia dello stato, Afolabi Babatola, ha ordinato che la questione fosse trasferita al CID per un’indagine approfondita.