Le basi alla magia delle candele

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La pratica magica delle candele rappresenta una delle forme più semplici di esecuzione di incantesimi e, di conseguenza, non richiede elaborati rituali o l’uso di strumenti cerimoniali. In altre parole, chiunque disponga di una candela può lanciare un incantesimo. Rifletti sul momento in cui hai espresso un desiderio prima di spegnere le candeline sulla tua torta di compleanno. Lo stesso principio si applica alla magia delle candele, ma anziché limitarti a sperare che il tuo desiderio si avveri, stai dichiarando apertamente la tua intenzione.

Se riflettiamo, il rituale delle candeline di compleanno si fonda su tre fondamentali principi magici:

  1. Definire un obiettivo.
  2. Visualizzare il risultato finale.
  3. Concentrare la tua intenzione o volontà per manifestare quel risultato.

La scelta della candela è importante. Molti praticanti di arti magiche concorderanno sul fatto che le dimensioni della candela non siano determinanti. In effetti, candele eccessivamente grandi potrebbero risultare controproducenti. Ad esempio, una candela che richieda tre giorni per bruciare può rappresentare una fonte di distrazione per chi sta eseguendo un incantesimo che dipende dalla completa consumazione della candela.

Scegliere una candela

Di solito, una candela conica breve o una candela votiva sono preferibili. Tuttavia, in alcuni casi, un incantesimo potrebbe richiedere un tipo specifico di candela, come una candela di sette giorni o una candela scolpita a rappresentare una persona specifica, seguendo il principio della magia simpatica. Tra le candele più popolari, incredibilmente, rientra la piccola candela menorah, disponibile nella sezione kosher del supermercato. Queste candele sono lunghe circa quattro pollici, di colore bianco, prive di profumo e sottili, e sono quindi ideali per la pratica degli incantesimi.

E’ sempre consigliato utilizzare una candela completamente nuova per gli incantesimi e non candele che sono state accese precedentemente, ad esempio, a tavola o in bagno il giorno prima. Secondo alcune tradizioni magiche, una candela inizia a catturare le vibrazioni degli oggetti che la circondano non appena viene accesa. Alcune persone credono che una candela già utilizzata, contaminata da queste vibrazioni, possa portare a un risultato magico negativo o addirittura inefficace.

In termini di colori, potrebbe essere utile avere una varietà di candele a portata di mano per scopi magici differenti. Di solito, le corrispondenze cromatiche per la magia delle candele sono le seguenti:

  • Rosso: coraggio, salute, amore passionale e lussuria.
  • Rosa: amicizia e amore dolce.
  • Arancione: attrazione e incoraggiamento.
  • Oro: prosperità finanziaria, iniziative imprenditoriali e legami con l’energia solare.
  • Giallo: persuasione e protezione.
  • Verde: prosperità finanziaria, abbondanza e fertilità.
  • Azzurro: salute, pazienza e comprensione.
  • Blu scuro: introspezione e vulnerabilità.
  • Viola: ambizione e potere.
  • Marrone: lavori legati alla terra o agli animali.
  • Nero: rimozione di negatività e dissolvimento di ostacoli.
  • Bianco: purezza e verità. Tuttavia, in molte tradizioni pagane, è accettata l’uso di candele bianche in sostituzione di qualsiasi altro colore.
  • Argento: riflessione, intuizione e connessioni con l’energia lunare.

* Tieni presente che in molte tradizioni pagane è accettabile l’uso di una candela bianca al posto di qualsiasi altro colore.

Utilizzo della candela nel rituale

Dopo aver selezionato una candela, è consigliato oliarla o ungervela prima di accenderla. Questo procedimento crea un legame psichico tra te e la candela stessa, caricando quest’ultima con la tua energia e le tue vibrazioni personali. Inoltre, consente di proiettare la tua intenzione nella cera prima di avviarne la combustione.

Per ungere la candela, procurati un olio naturale; molti praticanti preferiscono utilizzare olio di vinaccioli per la sua mancanza di odore. Un’alternativa è rappresentata dagli oli magici per candele, disponibili presso negozi specializzati in forniture metafisiche. Inizia dall’estremità superiore della candela e massaggia l’olio fino al centro, poi ripeti l’operazione partendo dalla base, terminando dove hai iniziato. In alcune tradizioni, l’ungitura segue un percorso opposto, partendo dal centro e procedendo verso le due estremità.

Se il tuo lavoro richiede anche l’uso di erbe, rotola la candela oliata nelle erbe in polvere fino a ricoprirne completamente la superficie. Tuttavia, è fondamentale ricordare che una candela rappresenta solo uno strumento. Di per sé, non è intrinsecamente magica; è piuttosto un mezzo per canalizzare la magia, utilizzando l’elemento fuoco per dare impulso alla tua intenzione. Come gli altri strumenti utilizzati con scopi magici, le candele dovrebbero essere purificate spiritualmente prima di essere coinvolte in un incantesimo.

Una delle forme più basilari di magia delle candele prevede l’uso di un pezzo di carta colorata che rispecchia l’intento della tua candela. Definisci il tuo obiettivo e annotalo sul foglio.

Ad esempio, se stai lavorando per attirare prosperità finanziaria, scrivi il tuo intento: “Sarò finanziariamente prospero”. In alcune tradizioni, potresti scegliere di annotare l’obiettivo in un alfabeto magico, come quello tebano o enochiano. Poiché si tratta di un lavoro focalizzato sul denaro, selezioneremo un foglio di carta dorato o verde e una candela dello stesso colore. Mentre scrivi il tuo intento, visualizza te stesso raggiungere l’obiettivo.

Immagina i vari modi in cui il tuo obiettivo potrebbe manifestarsi, come ottenere un aumento sul lavoro. Forse qualcuno che ti doveva dei soldi ti restituirà improvvisamente il debito. O forse riceverai un cospicuo assegno di rimborso fiscale!

Una volta annotato l’obiettivo, piega il foglio, mantenendo sempre alta la concentrazione sulla tua intenzione. Alcune persone preferiscono recitare un breve incantesimo durante questo processo. Non deve essere niente di elaborato. Puoi utilizzare qualcosa di semplice come:

“Arrivino a me fondi extra, servirebbero oggi i miei guadagni.
Arrivino a me fondi extra, come desidero, così avverrà.”

Avvicina un angolo del foglio piegato alla fiamma della candela e lascia che si incendi. Tieni la carta il più a lungo possibile (senza correre il rischio di scottarti) e poi mettila in una ciotola o in un calderone ignifugo affinché bruci completamente da sola. Lascia che la candela si consumi completamente. Una volta fusa, smaltiscila invece di conservarla per un futuro utilizzo in un altro rito. In genere, non rimane molto di una candela, se non un piccolo residuo di cera, che puoi seppellire all’aperto o eliminare nel modo che preferisci.

Magia delle candele per la divinazione

In alcune tradizioni magiche, le candele vengono impiegate per scopi divinatori. I due metodi più comuni sono la lettura della cera e l’osservazione del modo in cui la candela brucia effettivamente.

Per interpretare la combustione della candela, osserva se brucia bassa o alta, se la fiamma trepida o se vi sono più fiamme. Due fiamme potrebbero suggerire l’intervento di un entità spirituale nel tuo processo. Anche i colori presenti nella fiamma possono fornire indizi sull’efficacia del tuo incantesimo. Tuttavia, non vi è un consenso unanime sul significato di questi segni. Mentre alcuni credono che una candela che brucia alta e luminosa indichi il raggiungimento del desiderio, altri sottolineano che la lunghezza e la qualità della stoppa, così come la presenza di correnti d’aria, possono influenzare la combustione. Focalizzati più sulla tua intenzione che sul modo in cui la candela brucia.

Se preferisci utilizzare la cera delle candele per la divinazione, lascia cadere la cera fusa in una ciotola di acqua fredda. La cera si solidificherà quasi istantaneamente e assumerà forme diverse. Usa queste forme per ottenere risposte alle tue domande, proprio come faresti con le foglie di tè in una seduta di lettura.