Suranne Jones ha sempre avuto una passione per il misticismo, lo sciamanesimo e i cristalli, ma ha tenuto queste inclinazioni lontane dai riflettori. Ora, con il suo nuovo documentario, tutto questo viene alla luce.
Quando il marito di Suranne Jones le suggerì di realizzare un documentario sui processi alle streghe, lei esitò. Era preoccupata di cosa avrebbe pensato la gente, data la sua passione per le medicine alternative, lo sciamanesimo e la lavorazione dei cristalli. Cresciuta vicino a Pendle, nel Lancashire, famoso per i processi alle streghe, Jones era circondata da storie di stregoneria, specialmente quelle raccontate da sua zia Jean. Tuttavia, ha sempre mantenuto il suo interesse per le streghe in segreto, consapevole del tabù sociale.
Nonostante le iniziali esitazioni, Jones ha abbracciato l’idea e il suo documentario in due parti, “Suranne Jones: Investigating Witch Trials”, è ora in onda su Channel 4. Nel documentario, Jones visita luoghi emblematici dei processi alle streghe come Salem nel Massachusetts, Bamberg in Germania e Pendle nel Regno Unito. L’obiettivo è esplorare la brutalità dei roghi di donne innocenti e la misoginia che ha portato a tali atrocità, una questione che risuona ancora oggi nelle persecuzioni online contro le donne.
Durante il suo viaggio, Jones incontra streghe moderne che abbracciano la figura della strega come simbolo di outsider e rivelatrici di verità, partecipando anche a cerimonie rituali. Scopre che la sua passione per i processi alle streghe e per le streghe moderne non è poi così diversa. “Ho imparato che sono molto simili,” afferma Jones.
Conosciuta per i suoi ruoli potenti in televisione, da Doctor Foster a Vigil e Gentleman Jack, Jones trova difficile vedere il suo nome associato direttamente al documentario. Tuttavia, la realizzazione di “Investigating Witch Trials” è stata per lei un viaggio di autorealizzazione, portandola a riflettere sul perché fosse attratta dalle streghe sin da giovane.
Jones ha iniziato a interessarsi alle streghe attraverso i libri, da “Il mago di Oz” a “Wicked”. La loro natura selvaggia e la loro alterità le parlavano profondamente, rispecchiando il suo senso di essere diversa, soprattutto dopo essere stata vittima di bullismo a scuola. Cresciuta in una famiglia cattolica, Jones ha deciso a 13 anni che la religione non era per lei, cercando invece altre comunità con cui potersi identificare.
Durante la sua carriera in “Coronation Street”, Jones si è rivolta alla medicina alternativa per trovare conforto spirituale, aperta a sperimentare qualsiasi cosa, dall’agopuntura alla magia. Questo interesse per il misticismo è continuato, influenzando anche la sua carriera e la sua vita personale.
Jones ritiene che ci sia un risveglio tra le donne della generazione millenaria verso il misticismo, in parte dovuto alla storica negligenza della medicina tradizionale verso le donne. Nel documentario, partecipa a una cerimonia magica con Semra Haksever, la strega di Hackney Wick, sottolineando come queste pratiche possano dare potere e voce.
Avviando la sua società di produzione, Jones ha voluto rivendicare il suo valore e ottenere il riconoscimento che spesso manca alle donne nell’industria. Il documentario esplora anche come il panico di massa possa portare a persecuzioni, riflettendo sulle dinamiche di potere e paura che influenzano ancora oggi le relazioni tra donne.
Con una forte base di fan LGBTQ+, Jones è consapevole delle sfide affrontate dalle comunità emarginate e continua a imparare e promuovere un femminismo inclusivo. Crede che la figura della strega, ciclicamente riscoperta, sia particolarmente rilevante in tempi di incertezza come quelli attuali.
Jones conclude che il cambiamento può avvenire solo a un livello molto più profondo, con l’intervento del governo, ma crede fermamente nel potere delle streghe moderne di rivendicare la loro forza e autonomia. “Ora è il momento di alzarsi e dire no,” afferma Jones, invitando tutti a unirsi a lei in questo viaggio di riscoperta e empowerment.
“Suranne Jones: Investigating Witch Trials” è in onda su Channel 4, una serie che promette di essere affascinante e profondamente rivelatrice.