I funzionari doganali dell’aeroporto internazionale di Dubai hanno arrestato un viaggiatore con l’accusa di stregoneria dopo aver scoperto una serie di accessori “magici” nascosti nel suo bagaglio. L’arresto insolito è avvenuto martedì mattina presto durante un controllo delle borse di un uomo proveniente da “un paese africano”. Durante l’ispezione, gli agenti sono rimasti sorpresi nel trovare “un serpente vivo all’interno di una scatola di plastica avvolta e nascosta”. Tuttavia, il serpente non era che la punta dell’iceberg soprannaturale, poiché la ricerca successiva ha rivelato una serie di oggetti strani presumibilmente utilizzati nei rituali di magia nera.
Oltre al serpente, nel bagaglio dell’uomo sono stati trovati “la mano di una scimmia, un uccello morto, uova avvolte in cotone usate nella stregoneria, incantesimi, talismani e strumenti contenenti ritagli di carta”. Tutti questi oggetti sono stati sequestrati e consegnati al Dipartimento per gli Affari Islamici e le Attività di Beneficenza di Dubai, che ha confermato che erano destinati ad essere utilizzati per la stregoneria.
In una dichiarazione riguardante l’arresto, i funzionari doganali hanno sottolineato “il pericolo di questi materiali utilizzati in atti di magia, ciarlataneria e manipolazione mentale delle persone” e hanno attribuito l’arresto all’addestramento rigoroso fornito ai loro ispettori. Il presunto stregone rischia ora una multa di circa 13.000 dollari e il carcere se condannato per aver praticato la stregoneria.