Francesca Matteoni, nel suo saggio “Il Famiglio della Strega” edito da Effequ, ci conduce in un viaggio attraverso il mondo delle streghe, dei famigli e del sangue, svelando dettagli che gettano nuova luce sulle figure delle streghe e sulle credenze che le circondavano.
Uno dei punti centrali del libro è il numero impressionante di persone, stimato tra le quaranta e sessantamila, che furono perseguitate e uccise con l’accusa di stregoneria. Questo dato mette in discussione la visione comune delle streghe come figure puramente leggendarie, evidenziando invece che dietro a queste storie vi era una realtà tragica e spesso ignorata.
Un altro aspetto interessante trattato da Matteoni è il legame tra le streghe e i famigli, animali spesso descritti come gatti, cani o capre, che si pensava fossero in qualche modo legati al demonio. Matteoni sottolinea che i famigli non erano solo animali domestici magici, ma erano visti come la “sostanza fisica” del demonio stesso, un concetto che ha contribuito a alimentare la paura e la persecuzione delle streghe.
Un tema ricorrente nel libro è il ruolo del sangue nelle credenze legate alla stregoneria. Il sangue era considerato una sostanza potente e magica, utilizzata sia per sigillare patti diabolici sia per liberarsi dalle maledizioni. Matteoni analizza anche il ruolo del sangue nelle pratiche rituali delle streghe, evidenziando come esso fosse considerato un simbolo di vita e morte, e come la sua manipolazione fosse vista come un modo per ottenere potere soprannaturale.
Un altro aspetto interessante del libro è la discussione sulla figura della strega nel contesto storico e sociale dell’epoca. Matteoni analizza come la figura della strega sia stata utilizzata come capro espiatorio per i problemi sociali ed economici dell’epoca, e come la sua persecuzione fosse spesso motivata da motivi politici e religiosi piuttosto che da prove concrete di stregoneria.
Inoltre, Matteoni affronta anche il tema della misoginia e del ruolo della donna nella società del tempo. Le streghe erano spesso viste come una minaccia alla stabilità sociale e religiosa, e la loro persecuzione era spesso motivata da una profonda paura e sospetto verso le donne che osavano sfidare il ruolo tradizionale loro assegnato.
“Il Famiglio della Strega” di Francesca Matteoni è un libro che offre una nuova prospettiva sulle streghe e sulle credenze legate alla stregoneria. Attraverso una ricerca accurata e una scrittura avvincente, Matteoni ci invita a riconsiderare le nostre idee preconcette su queste figure misteriose e ad approfondire la nostra comprensione di un’epoca segnata dalla paura e dalla superstizione.