Renato Sanches crede che i suoi problemi di infortunio potrebbero essere dovuti a una maledizione, ma ha negato le notizie secondo cui ha visto uno stregone.
- Sanches condivide la conversazione con Ikone
- Il centrocampista della Roma smentisce le voci sullo stregone
- La stella del Portogallo è tormentata da infortuni
Da quando ha sfondato al Benfica da adolescente otto anni fa, il compagno di squadra portoghese di Cristiano Ronaldo, Renato Sanches, ha sopportato una carriera colpita da infortuni. Il centrocampista della Roma domenica ha saltato il pareggio contro la Fiorentina, durante il quale avrebbe detto al suo ex compagno di squadra del Lille Jonathan Ikone che avrebbe potuto essere stato maledetto.
Sanches ha già riportato tre infortuni distinti da quando è arrivato alla Roma di Jose Mourinho in estate. Dopo aver affermato che potrebbe essere stato maledetto, il 26enne è stato costretto a smentire pubblicamente le voci secondo cui avrebbe visto uno stregone.
Secondo La Republica, le telecamere hanno ripreso Sanches chiacchierare con Ikone mentre i giocatori della Roma e della Fiorentina uscivano per la seconda metà della partita di domenica. Quando Ikone ha chiesto a Sanches perché continua a infortunarsi, il giornale sostiene che il giocatore della Roma abbia risposto: “Non lo so. Probabilmente qualcuno mi ha lanciato una maledizione”.
Sanches lo ha confermato martedì, ma ha smentito le notizie secondo cui aveva visto uno stregone.
L’ultima volta che Sanches ha calciato un pallone con la Roma è stato a novembre. Giovedì giocheranno contro lo Sheriff in Europa League.
