Mihaela Minca si definisce la strega più potente di tutta la Romania. La professione affonda le sue radici a fondo nella famiglia della donna con sua madre e sua nonna che a loro volta praticano la magia bianca. Oggi gestisce una fiorente attività internazionale insieme alle sue figlie e alla nuora offrendo diversi servizi, richiesti da tutto il mondo tramite internet, servizi che spaziano dagli incantesimi d’amore alle maledizioni. Tuttavia, la magia e la previsione del futuro non rappresentano solo la professione di queste donne. Non sono un semplice affare, non una messa in scena. Qui, in questa famiglia Rom e nella loro comunità molto unita nell’Europa sud-orientale, la magia e il misticismo sono una parte naturale della vita. Il mestiere delle streghe è anche un’espressione della forza femminile all’interno di una cultura quotidiana plasmata dagli uomini.
Adesso la famosa strega si è lanciata in questa nuova impresa di aprire una scuola dedicata all’apprendimento della magia, e come possiamo vedere nel video più in basso, è già a buon punto.
La Stregoneria in Romania
In Romania, come in molte parti del mondo, la magia popolare è un argomento intricato e spesso considerato tabù.
La Romania ospita diverse forme di stregoneria, e ho scelto di concentrarmi su una di esse.
È essenziale distinguere la pratica neopagana della “magia zingara,” resa popolare in Occidente dai moderni pagani rom, dai Rom stessi, il cui bagaglio di pratiche affonda in un lignaggio continuo che mescola influenze induiste, cristiane e musulmane.
Facendo visita nella vivace Bucarest, si può fare tappa presso uno dei rari negozi di occulto della Romania, la Hathor House.
Il collegamento tra la magia zingara e i Rom è notevole. Sebbene la maggior parte dei Rom si identifichi come cristiana, con minoranze di induisti e musulmani, le loro tradizioni e pratiche rituale hanno ispirato autori rom neopagani, come Patrinella Cooper, a diffondere una forma di stregoneria nota come “magia zingara”.
La pratica della “magia zingara” mette in risalto la divinazione, l’utilizzo di incantesimi, e pratiche di guarigione e protezione.
Questa forma di magia si trova in un territorio intermedio tra neopaganesimo e stregoneria ereditaria, poiché spesso attinge dalle tradizioni degli antenati di chi la pratica. Coloro che seguono questa via la riconoscono come una forma autentica di magia.
Per il resto di noi, la “magia zingara” condivide molte similitudini con la stregoneria moderna, influenzando pratiche comuni di divinazione, come la lettura dei tarocchi e la chiromanzia, grazie alla contribuzione delle streghe Rom.
Dentro la Scuola per streghe della Romania
In questa puntata di Unreported World su Canale 4, intitolato “Dentro la scuola delle streghe della Romania”, gli spettatori vengono trasportati alla periferia di Bucarest, dove la giornalista Ashionye Ogene si imbarca in un’affascinante esplorazione. In questo episodio unico, Ogene incontra una Mihaela che afferma coraggiosamente di detenere il titolo di strega più potente d’Europa. L’episodio si svolge sullo sfondo dell’impresa rivoluzionaria della donna, mentre si prepara a inaugurare la prima scuola per streghe della Romania.
Mentre la narrazione approfondisce i regni e le pratiche mistici ai margini della società, gli spettatori possono aspettarsi uno sguardo raro su un mondo raramente esplorato. L’episodio promette di svelare i misteri che circondano la stregoneria, la spiritualità e il significato culturale attribuito a tali pratiche in Romania. Con Ashionye Ogene in prima linea in questo viaggio rivelatore, “Dentro la scuola delle streghe della Romania” su “Unreported World” offre un’esperienza stimolante e coinvolgente.